L’esigenza di un’estrazione efficiente!
Nonostante l’introduzione di normative studiate per migliorare la salute dei lavoratori e la qualità dell’aria negli ambienti chiusi in molti Paesi del mondo, un numero significativo di persone è ancora esposto quotidianamente a particelle potenzialmente pericolose per la vita.
Alcuni dati
La maggior parte degli adulti respira ed espira fra le 12 e le 20 volte al minuto in condizioni di riposo. Il che equivale a 17.280-28.800 respiri al giorno o a una media giornaliera di 23.040 respiri, che divisi fanno 960 respiri l’ora. Moltiplicando questo numero per una media di 8 ore lavorative al giorno, si ottiene che gli addetti che operano in ambienti inquinati eseguono potenzialmente 7.680 respiri di aria contaminata ogni giorno di lavoro!
Che cosa possono fare i datori di lavoro per ridurre questo rischio?
Esistono varie misure adottabili dai datori di lavoro per aiutare a proteggere il loro personale dall’esposizione a particelle atmosferiche dannose:
- Valutare i rischi e decidere quali precauzioni sono necessarie
- Prevenire o controllare adeguatamente l’esposizione
- Assicurarsi che le misure di controllo siano utilizzate e mantenute
- Monitorare la qualità dell’aria